venerdì 18 dicembre 2009

domenica 6 dicembre 2009

Natale

Natale
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade

Ho tanta
stanchezza
sulle spalle

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata

Qui
non si sente
altro
che il caldo buono

Sto
con le quattro
capriole di fumo
del focolare.

Senza di te tornavo

Senza di te tornavo, come ebbro,

non più capace d'esser solo, a sera

quando le stanche nuvole dileguano

nel buio incerto.

Mille volte son stato così solo

dacché son vivo, e mille uguali sere

m'hanno oscurato agli occhi l'erba, i monti

le campagne, le nuvole.

Solo nel giorno, e poi dentro il silenzio

della fatale sera. Ed ora, ebbro,

torno senza di te, e al mio fianco

c'è solo l'ombra.

E mi sarai lontano mille volte,

e poi, per sempre. Io non so frenare

quest'angoscia che monta dentro al seno;

essere solo.

lunedì 30 novembre 2009

La Meglio Gioventù

E' una rivolta di bravi ragazzi,

della nostra meglio gioventù...

di giovani che prendono sul serio le parole dei padri.

Vogliono studiare, uscire di casa,

far carriera per meriti e non per conoscenze,

crescere insomma,

e scoprono che in Italia non è possibile...

martedì 24 novembre 2009

Le Mie Parole

Le mie parole, sai, sono poca cosa
di fronte a tutto questo.
Preferisco quelle più leggere
e spogliate di ogni artificio dei poeti,
che fanno di un verbo o di un aggettivo
un mondo intero.
Queste parole
sono foglie secche d'autunno
sono neve al sole.




lunedì 2 novembre 2009

(Sono una piccola ape furibonda.)
Mi piace cambiare di colore.
Mi piace cambiare di misura.

La Poesia

Sono
molto
irrequieta
quando
mi legano
allo spazio.

1 Novembre 2009

Depreco, sai, la mia scrittura
che dà i vagheggiamenti al mondo.
Tutti credono che io sia una perla,
invece ho ammazzato tanti uomini
e tante solitudini.
C'è chi mi scrive che gli ho salvato la vita
e chi mi dice che io l'ho dannato.
Nessuno mi invita mai a una festa
perchè come poeta debbo star lontana
dai vincitori.

lunedì 3 agosto 2009

Un giorno d'estate

Ogni anno, in un giorno imprecisato di fine luglio-primi d'agosto, abbiamo osservato questo rituale.
E' stupido lo so, ma era ormai diventata un'usanza.
Si andava al centro commerciale per pagare l'assicurazione della macchina e si stava insieme tutto il pomeriggio.
Ridevamo, guardavamo i negozi, compravamo schifezze e tornavamo a casa.
Cucinavamo e ci mettevamo davanti a un film, possibilmente un horror, e discutevamo.
Massimi sistemi.
Politica.
Impressioni.
Paure.
Progetti per il futuro.

Quest'anno è stato diverso.

Ma ho mangiato schifezze in tuo onore.

mercoledì 1 luglio 2009

Older but wiser.

Quell'incredibile inverno del '75

Fu quella notte che la mia infanzia finì.
Perchè quando arrivi a pensare questo dei tuoi genitori, cioè che anche loro, come te, hanno il diritto di piangere, è arrivato il momento in cui capisci che non sei più un bambino.
E nella mia vita quel momento venne all'improvviso.
I cambiamenti più importanti spesso avvengono così.
In modi che non sembrerebbero affatto importanti.

sabato 6 giugno 2009

Save You

Gonna save you fucker....not gonna lose you
Feeling cocky and strong.. .can't let you go
Too important to me


Too important to us... we'd be lost without you
Baby, let yourself fall... I'm right below you now


And fuck me if I say something you don't wanna hear
And fuck if you only hear what you wanna hear
Fuck me if I care... but I'm not leaving here


You helped me when I was down... I'll help when you're down
Why are you hitting yourself... c'mon hit me instead


Let's pick up your will... it's grown fat and lazy
I'm sympathetic as well... don't go on me now


And I'm not living this life without you, I'm selfist and clear
And you're not leaving here without me, 
I don't wanna be without
My best friend... wake up to see you could have it all


Cause there is but you,... and something within you
It's taken control.. lets beat it, get up lets go


Oh you're in your own world, let's see the whole world
Lets pick up your soul


And fuck me if I say something you don't wanna hear
And fuck me if you only hear the treble in your head
Please help... me... to help you... help yourself


Help me help yourself... please want me to... please let me to


Help you

lunedì 18 maggio 2009

Quello che sento.

Sono senza parole, il che è strano pensarlo mentre sto scrivendo. Ma sul serio, sono senza parole. Interiormente. 
Non volevo affrontare tutto questo adesso, ma credo che prima o poi avrei dovuto farlo.
E non so se ce la faccio.
Tutta la tristezza e l'abbandono, consumati nell'improvviso rancore, in una spirale di sterili e infantilil discussioni, finendo col perdere di vista ciò che è importante sul serio: una piccola anima che si lascia scivolare la vita addosso, fingendo indifferenza, come se in fondo non importasse e non avesse tutto il peso che in effetti ha.
Ecco. Tutto questo lo sento sulle mie spalle, nella mia pancia, nel mio sonno interrotto, nei miei denti.
E hanno ancora il coraggio di parlare di vita privata.

lunedì 4 maggio 2009

3 Maggio 2009

E io che non pensavo e io che non credevo e io che mi sforzavo e io che mi incazzavo e io che gli avrei spaccato la faccia e io che non riuscivo a guardare e io che tutte le notti mi addormento con questo peso e io che trasformo quest'inferno in isolamento e io che sbraitavo e mi opponevo con forza e io che piango e io che importuno la vita.

mercoledì 25 marzo 2009

L'angoscia del tempo che passa ci fa parlare del tempo che fa.

Ma Lei non può più fare nulla ormai.

- Una cosa posso fare - gli risposi.

- Quale ? - mi domandò.

- Svegliarmi.

E così feci.

lunedì 23 marzo 2009