sabato 31 luglio 2010
mercoledì 28 luglio 2010
Spesso sfogliavo i vecchi libri di scuola di mia madre. Appena li aprivo cadevano dalle pagine ingiallite una marea di fiori secchi: quadrifogli, violette, margherite. Una volta però ho trovato una cosa che non avevo mai visto prima, una di quelle bamboline di carta con i vestiti da applicare sopra. Il vestito era giallo con il colletto bianco. Mi ricordo chiaramente che avrò avuto più o meno 10 anni e che mi sentivo emozionata nell’aver trovato qualcosa con cui lei aveva giocato più o meno alla mia età. È stata la prima volta in cui mi sono resa conto che anche mia madre è stata una bambina, e questo la faceva apparire umana, il ruolo di genitore a cui era stata relegata scompariva per far posto a una bambina che nei primi anni ’70 si era divertita a inventare infinite storie, svestendo e cambiando d’abito il suo piccolo tesoro di carta.
domenica 25 luglio 2010
sabato 24 luglio 2010
Amore Mio Infinito_
prima che mi venisse questo impossibile coraggio di baciarla
prima di andare di sopra a fare le valigie
prima di partire
prima di leggere Topolino
prima di diventare grande
prima di diventare comunista o democristiano
prima di finire la scuola
prima di andare a letto
prima che qualcosa strapieno di sì scoppiasse
pianissimo le ho detto,
Amore Mio Infinito.
venerdì 23 luglio 2010
Hardly wait
I can hardly wait
I can hardly wait
I can hardly wait
It’s been so long I’ve lost my taste
Say angel come, say lick my face
Let fall your dress
I’ll play the part
I’ll open this mouth wide, eat your heart
I can hardly wait...
Lips cracked dry
Tongue blue burst
Say angel come, said lick my thirst
It’s been so long I’ve lost my taste
Here romeo, make my world as great
In my glass coffin I’m waiting
In my glass coffin I’m waiting
In my glass coffin I’m waiting...