lunedì 3 agosto 2009

Un giorno d'estate

Ogni anno, in un giorno imprecisato di fine luglio-primi d'agosto, abbiamo osservato questo rituale.
E' stupido lo so, ma era ormai diventata un'usanza.
Si andava al centro commerciale per pagare l'assicurazione della macchina e si stava insieme tutto il pomeriggio.
Ridevamo, guardavamo i negozi, compravamo schifezze e tornavamo a casa.
Cucinavamo e ci mettevamo davanti a un film, possibilmente un horror, e discutevamo.
Massimi sistemi.
Politica.
Impressioni.
Paure.
Progetti per il futuro.

Quest'anno è stato diverso.

Ma ho mangiato schifezze in tuo onore.

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