domenica 5 febbraio 2012

Sunday Fever

Ogni maledetta
domenica
mi ricorda 
che sono sola, 
ma soprattutto
che non sono
in grado di starci.
Potrei tenermi
occupata anche 
24 ore su 24,
ma niente
riempirebbe
quel senso di vuoto
che mi inghiotte
subito dopo
cena.
Quella cosa che
ti attanaglia lo
stomaco e ti fa
chiedere cosa 
cazzo ci fai
ancora qui.



3 commenti:

ILARIA ha detto...

"Quel senso di vuoto che mi inghiotte
subito dopo cena" da tutta la vita, aggiungerei.
"Quella cosa che ti attanaglia lo
stomaco e ti fa chiedere cosa cazzo ci fai ancora qui", tipo dalle elementari..
Giò, domenica è sempre domenica, da quando avevi sei o sette anni.
Non credo c'entri il periodo attuale, è più una cosa che ti porti dentro da molto più tempo. Per lo meno, così è per me.
Quando io sono stata nella tua stessa situazione, non vedevo lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabati o domeniche..tutto aveva più o meno lo stesso tiepido colore, tutto appariva pressochè nebuloso e straziante. Almeno tu riesci a distinguere i giorni della settimana...

Giò ha detto...

Sicuramente è una sensazione familiare, è così da sempre.
Ma non diciamoci cazzate, è ovvio che in due è più sopportabile.
O almeno per me è sempre stato così.

ILARIA ha detto...

Io non dico MAI cazzate, tipo dal 1990!!!
Dai, Giò, tieni duro e considera che tutte le domeniche saranno sempre così...vai in palestra, costruisciti una TUA routine domenicale e vedrai che tutto sarà più semplice.